TORNANO GLI APERITAU

Giovedì 30 luglio con lo spettacolo "IL FILO DI ARIANNA" tornano gli AperiTAU. 
Sorsi e passeggiate di storia, visite guidate gratuite nelle aree archeologiche 
e in altri luoghi di grande interesse culturale (previsti il 30 ed il 31 luglio).

Con lo spettacolo "il filo di Arianna", in programma il 30 luglio al teatro Romano 
tornano gli AperiTAU. Sorsi e passeggiate di storia, visite guidate gratuite nelle 
aree archeologiche e in altri luoghi di grande interesse culturale accompagnate 
da un brindisi realizzato con il prezioso contributo della Tenuta Carlini Vini e Vigneti, 
dell'Azienda Agricola Malacari, dell'Oleificio di Silvestri Rosina e di Enopolis 
Antiche Cantine di Palazzo Jona.
Giovedì 30 luglio alle ore 18.30 ad Ascoli Piceno avrà luogo la visita al 
Museo Archeologico Statale a cura di Monica Cameli mentre venerdì 31 luglio 
il pubblico è invitato alle ore 19.30 a visitare il Parco Archelogico Falerio Picenus 
a cura dell'Associazione Culturale Minerva. 
I posti per le due visite sono limitati, prenotazione consigliata (071 2075880 - 349 1941092).
AperiTAU
Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo | Regione Marche | AMAT
Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche
Comuni di Ascoli Piceno, Corinaldo, Falerone, Macerata, Monte Rinaldo
Osimo, Pesaro, San Severino Marche, Urbisaglia
con il sostegno di
Tenuta Carlini Vini e Vigneti
Oleificio di Silvestri Rosina


24.07 | Ascoli Piceno Teatro Romano
Teatro del Buratto
PESCATORI DI STELLE
storie di miti del cielo
testo e regia Renata Coluccini
in scena Elisa Canfora, Dario De Falco
scene Marco Muzzolon
disegno luci Marco Zennaro
costumi Mirella Salvischiani
direttore di produzione Franco Spadavecchia
Questa è la storia di un tempo, un tempo molto tempo fa. Un tempo in cui nell’universo c’era una certa confusione. Un tempo in cui Giove era il dio del cielo. Nettuno il dio del mare. Ma, in quel tempo, a volte il mare si rifletteva nel cielo. E il cielo nel mare. I pesci, saltavano per sbaglio nel cielo diventando stelle. Le stelle cadevano nel mare per trasformarsi in stelle marine. Per non parlare dei cavalli, cavallucci marini, costellazioni di cavalli alati. Le stelle non stavano al loro posto nel cielo. E i marinai che provavano, nel loro navigare, ad orientarsi con le stelle del cielo si perdevano. Per questo c’erano la Signora Pescatrice e il Signor Pescatore di stelle. Il loro compito era quello di ripescare le stelle che si tuffavano in mare e rimetterle al loro posto nel cielo perché le stelle nel cielo raccontano delle storie come quella di Perseo e del suo cavallo alato o quella di Fetonte e del carro del sole. Anche sulla terra vi sono stelle trasformate in fiori come i narcisi e un po’ Narciso è anche il Signor Pescatore. E poi, una notte, apparve la stella Polare. Quando è notte alziamo gli occhi verso il cielo e lì ci aspettano le stelle che brillando ci orientano, ci mostrano la strada e ci fanno sognare. Ogni stella ha una sua storia, una leggenda, un mito. Allora alziamo gli occhi, puntiamo il dito verso il cielo e facciamoci stupire dalle mille storie e leggende che brillano nelle nostre notti.

http://www.comuneap.gov.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/8762

Arquata del Tronto - Ascoli Piceno - Offida
il Mercoledì con Piceno Planners !!!